La parola Mandala, in sanscrito significa “centro, circolo, anello magico” e fa riferimento in arteterapia al concetto di “radicamento”. I Mandala sono originari dell’India e si sono presto diffusi in occidente principalmente grazie allo psichiatra Carl Gustav Jung psichiatra, filosofo e antropologo svizzero definendoli come mappa della nostra interiorità. E’ stato il primo, in epoca moderna a proporli ai suoi pazienti: “Ogni mattina schizzavo in un taccuino un piccolo disegno circolare, un mandala che sembrava corrispondere alla mia condizione intima di quel periodo… Solo un po’ alla volta scoprii cosa è veramente il mandala: è il Sé, la personalità nella sua interezza… ci conduce a uno stato naturale di meditazione, ha un effetto ordinatore sulla nostra psiche”. E’ infatti importante per il nostro benessere psicofisico “ricostruire” il nostro centro per poi strutturare al meglio tutto quello che c’è all’esterno come le relazioni e il modo in cui affrontiamo il quotidiano. E’ un’attività che porta in uno stato di calma e di concentrazione.
COSA FAREMO
Realizzeremo un Mandala utilizzando una base geometrica in uno spazio circolare. Intrecceremo linee e forme a mano libera e pertanto non è necessario avere abilità artistiche. A seguito, nella modalità di gruppo, realizzeremo un albero dei mandala con tutti i lavori prodotti dai partecipanti osservando e percependo il valore energetico di ciascun elaborato.
PERCHÉ PARTECIPARE
– Imparare a prevenire e gestire lo stress emotivo
– Favorire il rilassamento
– Calmare la mente
– Ridurre lo stress
– Aumentare la consapevolezza di sé
– Diminuire le tensioni muscolari
– Allenare la creatività
– Facilitare la meditazione
– Aumentare l’autostima e senso di appagamento