Mikko Rikala
Mikko Rikala è un artista finlandese nato nel 1977, il cui lavoro si colloca tra fotografia, disegno, installazione e scrittura, con una forte attenzione ai concetti di tempo, percezione e relazioni tra l’esperienza umana e il mondo naturale.
Le sue opere esplorano il limite tra visibile e invisibile, osservabile e intuitivo, attraverso un approccio poetico e meditativo che riflette le influenze della filosofia orientale e della scienza occidentale. Utilizzando spesso processi ripetitivi, misurazioni quotidiane e gesti minimi, Rikala costruisce visioni silenziose e intense del paesaggio e dell’azione umana al suo interno, interrogando la fragilità e la profondità del presente. L’artista impiega strumenti come bussola, orologi, termometri e linee tracciate a mano per creare un dialogo tra controllo razionale e abbandono alla percezione, evocando un senso di attesa e sospensione. Le sue immagini, quasi sempre in bianco e nero, sono essenziali, sospese, e aprono spazi mentali dove il tempo sembra dilatarsi.
Mikko Rikala ha esposto in numerosi contesti internazionali, tra cui il Museum of Contemporary Art Kiasma di Helsinki e il Fotomuseum Winterthur, e il suo lavoro è spesso letto come una forma visiva di meditazione, in cui ogni elemento – una foglia, un’ombra, una traccia – si carica di un senso che va oltre l’apparenza, diventando indizio di una realtà più sottile e interiore.
Fonti:
Il sito web dell’artista
Le fotografie sono state prese dal web e utilizzate esclusivamente a fini formativi.

